Accigliata, lei corruga la fronte.
Il sole negli occhi,
e sui suoi lunghi capelli chiari
illuminati, accesi da quel timido
raggio di luce primaverile
che filtra tra le tettoie della stazione.
Un sussulto la attraversa,
sorpresa da un pensiero,
lui..
Lontano, di là del mare,
fermo a guardare l'orizzonte
seduto sulla sabbia fresca
ascolta il vento
che muove le onde
e increspa i suoi capelli lucidi e corvini
gli occhi socchiusi, arrossati
l'odore forte della brezza marina
scava dentro, incontra l'anima.
In mente
lei..
'Perdonami per tutto ciò che non è stato'
le disse un giorno
ma ora vorrebbe prendere
quelle parole e mangiarsele
ingoiarle e farle sparire per sempre..
correre da lei
stringerla forte a sé
baciarla tra le lacrime...
Ma nessuno sa di loro
e nessuno li sente.