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Jogging

Lo sguardo allucinato,
fisso su mete invisibili,
contando monete e gloria,
correvo intorno a me stesso
una corsa solitaria

Sono inciampato, d'improvviso,
nel tuo caldo sorriso,
luminoso riflesso catturato
dall'asfalto bagnato.

Nello stramazzo sono rotolate via
e monete e
della gloria ho perso la misura
e la memoria.

Non corro più, ora.
Cammino tenendoti per mano,
lo sguardo illuminato.

 

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3 commenti:

  • Anonimo il 04/06/2010 23:22
    E che bella inciampata... fossero tutti così i capitomboli!!

    felice per te, bellissimi versi Fabricio...
  • anna rita pincopallo il 04/06/2010 08:26
    5 stelle la vita certe volte ci riserva piacevoli sorprese... molto dolce
  • Anonimo il 04/06/2010 08:01
    Bella quello che si perde, la corsa, si recupera bene.

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