Quante volte ancora
Dovrò inchinarmi per non piegarmi
E sorridere a tutti per poi
Poter liberamente piangere
Quante volte sentire
Di essere al limite
Di non riuscire a pensare,
sperare, trovare
La forza di... tutto
In cosa dunque credere
A chi ispirarsi per non cedere
Lo strazio dell'ignobile apparenza
Di tutto questo formicolare intorno
Per poi sommare il nulla