Sogno o son desta
turbinìo di parole
nella testa.
Affondo la lama della penna
che più non s'arresta.
Scolpisce versi a più non posso
ritmati e cadenzati
l'inchiostro diventa rosso.
Esangue non è l'anima
nemmeno il cuore.
Fintanto che qualcuno
l'amerà la mia poesia
non finirà mai di sgorgare.
Acqua fresca
a bagnar le mani
gocce perlate
non sono di sudore.
Solo amore
e tanto da dare,
espresso in parole
che sono linfa...
Linfa che lo fa battere
questo mio cuore.