Se dovessi descrivermi
sarei gatto.
Morbidamente sferzante,
autonomamente dipendente,
di tutti i colori.
Ti guarderei
con un punto interrogativo
stampato in fronte,
rispondendo a domande
e domandando risposte.
Farei le fusa graffiandoti.
Dolcemente amaro,
tristemente felice.
Un pensiero filosofico raffinato... come l'olfatto dei gatti!
Anonimo il 17/07/2010 14:33
Molto suggestiva questa immagine. Anch'io una volta feci un esercizio analogo anche se con finalità un po' diverse. Scrissi un racconto in cui spiegavo perché avrei voluto essere un gabbiano. ... Certo che il mio egocentrismo non ha limiti, vengo qui per commentare una tua bellissima poesia e parlo di me. Spero che accetterai le mie scuse.
Tornando a noi dovresti precisare le percentuali di fusa e di graffi che riservi al partner, capisci che se, per un solo bacio, il tuo lui dovesse trovarsi la faccia a brandelli si rivolgerebbe all'istante ad animali più mansueti.
Bello "Rispondendo a domande e domandando risposte".
Anonimo il 12/07/2010 19:34
Brava come pittrice hai un dono come poeta hai stile come commenti lo fai ma non ti si addice metti sempre tutti in righe. Scherzo naturalmente