username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Viso nel dolore

Se ogni sguardo rivolto
urlasse,
potremmo rinnegare
l'attimo del dolore inferto,
con ferocia forse scacceremmo
la mano tagliente,
con sdegno, metteremmo
il mostro ingordo
di raccapriccio...
alla gogna della sua vergogna.
Guardate dove
il dolore ha alloggio,
guardate le gote striate,
guardate le palpebre gonfie
guardate l'abuso,
guardate e piangete con me
tutte le lacrime...
e non basteranno al perdono,
non si potrà rinchiudere nella pietà
quel dolce viso di bimba umiliata,
che è di angelo e non sente
nessuna carezza
ma lo strazio dolente
dei suoi e nostri, inutili, perché.

 

0
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • loretta margherita citarei il 22/06/2010 21:12
    poesia molto toccante, scritta magistralmente bene.
  • Aedo il 22/06/2010 19:18
    Un dolore fortissimo manifestato con intensità espressiva e viva partecipazione emotiva. Non ci sono parole di fronte a simili eventi. Non si deve, però, solo piangere, ma intervenire con rabbia, affinché la spirale assurda della violenza sia debellata. Ciao
    Ignazio

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0