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Il canto di mio padre

Vita sognata e mai trovata,
come un mattino di primavera
vorrei restare per sempre così.

Quanti pensieri, dolori e paure
trafiggono piano tutto di noi.

Sogno di un giorno mai vissuto
dove la vita è serena.

Come un mattino di primavera
vorrei restare per sempre così.

Ho sulle spalle un peso enorme
che porto ormai da anni e anni,
vorrei un sol giorno dimenticare
chi sono io e assaporare il piacere
della serenità.

Come un mattino di primavera
vorrei restare per sempre così.

Amo la vita ma non la mia,
amo gli uccelli che volan via,
vorrei andare anch'io con loro
per scordare tutto di me.

Corro felice sopra un bel prato
tutto fiorito, tutto profuma
una luce mi illumina e tutto è più chiaro,
ora mi vedo, sono sereno.

Forse è la vita che ho sempre sognato,
forse è il mio mondo che ho sempre cercato.

 

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5 commenti:

  • loretta margherita citarei il 23/06/2010 20:30
    bellissima
  • Sergio Fravolini il 23/06/2010 14:49
    I sogni non si trovano mai... la tristezza invece è dietro l'angolo.

    Sergio
  • francesca cuccia il 23/06/2010 11:25
    Se la si desidera prima o poi arriva ed quella.
    Belle parole.
  • Giacomo Scimonelli il 23/06/2010 11:04
  • Anonimo il 23/06/2010 09:08
    Riflessione esistenziale molto apprezzata e condivisa. Esprimi il punto di vista di chi ama la vita profondamente tanto da chiedersi che senso abbia la felicità e se ci sia un senso delle nostre azioni. Credo che la ricerca di tutti resti incompiuta, fatta eccezione per chi invece coglie solo banalità in superficie e crede di vivere. Ma si tratta solo di apparenza. Complimenti per la tua opera pregevole.

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