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Fede

Vi proclamate uomini di fede,
davanti ad un'ampio tavolo,
colmo di abbondante cibo,
non rinunciate alle comodità,
veloci auto potenti e lussuose,
splenditi gioielli da esibire,
vestiti vistosi e prestigiosi,
da indossare la domenica,
entrando nella casa del Signore,
orgogliosi del vostro essere,
vi scambiate il segno di pace,
uscite e non vi riconoscete,
altezzosi e volte indifferenti,
sicuri di conoscere la verità,
raramente aiutate i bisognosi,
ma pregando vi sentite puri.
Io raramente vado in chiesa,
l'Onnipotente lo sempre cercato,
ancora non abita nel mio cuore,
ma io sò cosa vuol dire carità,
avere fiducia nel prossimo,
donarsi incondizionatamente,
amare e rispettare la natura,
emozionarsi per un sorriso,
non accumulare ricchezze.
Non sono un essere perfetto,
tante volte mi sento in colpa,
e la mia coscienza si ribella,
ma mi sforzo per migliorare,
lasciando un po' in pace Dio.

 

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12 commenti:

  • Anonimo il 25/06/2010 22:38
    Il tuo cuore è un tuo dono e una tua comprensione nel vedere tutto cio che nel mondo appartiene anche nella religione usando termini a te appropiati sia come scrivi e come sei nella vita. i miei complimenti bravo
  • loretta margherita citarei il 23/06/2010 20:21
    condivido perfettamente belle riflessioni
  • Anonimo il 23/06/2010 17:24
    leggendola e rileggendola rifletti... grazie
  • Falco libero il 23/06/2010 15:52
    Va bene Giacomo aggiungiamo pure sincera.
    Ciao.
    Un Cordiale Saluto.
  • Giacomo Scimonelli il 23/06/2010 15:27
    io aggiungerei... sincera... la tua opera è sincera. nuovamente complimenti
  • Falco libero il 23/06/2010 15:20
    Infinite grazie Giacomo, vedi quante sfaccettature può assumere un'essenza.
    Buona, contorta, insignificante, falsa, veritiera...
    I mille volti di un umanità in bilico.
    Ciao Giacomo
  • Giacomo Scimonelli il 23/06/2010 15:11
    al di la della forma, di parole in più o in meno hai avuto il coraggio ed il merito di dire ciò che tutti pensano, anche i credenti come me. il tuo cuore ha dato alla luce una poesia che ti viveva dentro...è così diretta che x me va bene così. le opere che sembrano le meno belle sono quelle che trasmettono a lungo termine molto più di altre. x me sei stato bravo
  • Falco libero il 23/06/2010 15:03
    Marmotta probabilmente hai ragione, troppo contorta, l'ho scritta di getto e come si suol dire "La gatta prestina fece i gattini orbi.
    È nata così e così resta, pace.
    Ciao Marmotta
  • Anonimo il 23/06/2010 14:54
    Condivido il concetto, la carità vera è un'altra cosa... bravo.
  • Marmotta Pigra il 23/06/2010 13:43
    Si è forte ma non mi è piaciuta molto.
    Ti sei intrappolato dentro le parole.
    Scusa Falco
  • umberto zavagno il 23/06/2010 13:06
    il tema e' forte, il ritmo non e' quello giusto per me, qualche parola e' di troppo. io toglierei pero' tutte le punteggiature che hai messo. per me ogni riga deve avere il suo respiro, la leggi e ti fermi cogliendo le parole e il loro senso e poi passi alla successiva. l'essenza di ogni riga ti prende per mano fino alla fine.
  • Vincenzo Capitanucci il 23/06/2010 12:02
    Fede mangiona... che al tempio ha preferito... il tempo temporale di un bel guarnito... cosciotto...

    Bravo Falco...

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