Eccomi suonare ritmico
il campanello dell'amore,
mi accoglie il tuo rossore,
rugiada di passione
guida luccicante ardore
fra le stanze dei tuoi tesori.
Respiri febbrili
carezzano il mio cammino
scaldando corridoi
sempre più vogliosi.
Desiderio inarcato,
odo fremere il paradiso,
umidi secondi mi separano
calcati da rigidi centimetri.
L'ultima porta,
orgasmo di luce.