username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Anche Dio è nato da una Donna

Da luce sofferta
esplodi
limpida
in icona
d'eternità

Il Tuo viso misterioso culla il mio giorno se dotto

fra mille magiche paure ancestrali
dal Tuo profondo essere Donna

mi porta
di notte

sorriso di cielo innalzato

fra le Tue imprevedibili
mani
sono solo
un or dito intessuto in fili d'Amore da sciogliere nella bellezza di un vellutato raso

in soli di seta
bacio
l'Alba splendente

illuminando
la nostra oscura culla divina

 

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

10 commenti:

  • Francesca La Torre il 11/09/2012 14:59
    Semplicemente stupenda : "Fra le tue mani imprevedibili sono solo", e' questa infatti la potenza della donna.
  • Anonimo il 30/06/2010 19:12
    ... e se dio fosse donna?...
  • Anonimo il 30/06/2010 18:27
    Un bel santuario dove nel silenzio di tante comari e vecchie suocere dai ricami sul capo, si potrà invocare, anche per colo che obbiettano.

    Ciao Vin C'é
  • loretta margherita citarei il 30/06/2010 18:03
    figlia del tuo figlio, disse dante, nell'elogio a Maria Santissima, piaciuta molto
  • karen tognini il 30/06/2010 12:58
    Vincenzo.. cosa dire... hai il dono della magia...
    illumini l'anima di chi ti vuole bene... e di chi ti legge!

    È una perla d'alba... poesia da sogno...
    k
  • Anonimo il 30/06/2010 12:41
    .. quante emozioni Vincenzo in un ordito intessuto di fili d'oro..
    grande
  • Dolce Sorriso il 30/06/2010 12:35
    mi lasci sempre senza fiato... grazie Vince delle belle emozioni!!!
  • Elisabetta Fabrini il 30/06/2010 12:34
    BELLISSIMA.. da shock anafilattico!!
  • Anonimo il 30/06/2010 12:13
    poesia originale.
    bravo vincenzo
  • Giuseppe Bellanca il 30/06/2010 12:10
    La legge Divina non ha confini tutto è possibile. Bravo Vincenzo.

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0