I frutti della mia immaginazione
sono ben poca cosa
anche se
mi arrampicassi sulle vette più alte del mio ingegno
non sarebbero niente
alla Tua bellezza non slaccerebbero neanche le scarpe
Ho in mente tutto
Un altro sogno
Amore mio
e di notte tiro
giù
umilmente
in abbandono di forze
fili
di
cielo
in
bianca
luce
di
neve
su cui gioiosamente camminerai
Quando apparirà la coscienza dell'anima divina dilagando in vera Realtà
saremo Tutti universalmente tra morti ti di beatitudine
dalla Sua meravigliosa onnipotenza in Atto d'Amore
Spogliati
Confortati
Amati
Tramutati