Da circa un mese,
tutte le mattine,
una gazza dispettosa strilla sotto le mie finestre,
svegliandomi e rendendomi nervosa,
ed è palese che ormai la detesto.
Si dice(a casa mia)che vederla a digiuno
è segno di notizie tristi e negative,
cerco di non crederli e rimango positiva,
ma lei fa festa, mentre io perdo qualcuno.
La grandine fittizia colpisce il mio cuore,
gelando di dolore il mio essere interiore,
cerco di reagire e la caccio via,
ma lei ha costruito il nido vicino casa mia.
La chiamano ladra, ruba persino i sogni,
portandoli nella sua casa di paglia
e mentre io piango lei gioisce,
felice di vedermi triste, piccola canaglia.
Non puoi rubare ciò che non ti appartiene,
i miei desideri sono le pepite d'oro
chiusi a chiave nello scrigno del mio cuore,
so che sei attratta e ammagliata del loro bagliore,
non puoi averli, inutile rimane questo tuo sforzo,
sono unica proprietaria del mio tesoro.