Amore lusingato,
in servizio permanente,
ridotto a maggiordomo
d'una falsa nobiltà.
Amore truffato,
che vuoi licenza,
trattenuto con rabbia
e ridotto in catene.
Amore stravolto,
che soffri prigioniero
nella gabbia rossa
d'un cuore prepotente.
Amore che langui
ricoperto da brandelli
di stoffe ammuffite
ed evidenti nudità.
Amore che ti svegli
acquisendo linfa,
e combatti valoroso
per la tua integrità.
Amore che fuggi
di notte di soppiatto,
con l'aiuto evidente
d'un lucchetto spaccato.
Amore che vaghi
con l'assurda speme
d'una nuova prigione
in cui rintanarti.
Amore ritorna
per tua volontà
nella nuova dimora
illuminata e senza sbarre.
Amore accetta
la mia sudditanza
e rientra trionfante
nella mia eternità.
Amore ridona
i colori pastello
a me maggiordomo
del nuovo castello.