Che colpa né ho di essere straniera,
di essere esule dalla mia terra natia,
che colpa né ho di scrivere poesie
usando una lingua che non è la mia.
Sono colpevole di essere astemia
e di odiare il fumo, che trovo nauseante?
Sono colpevole di amare la discrezione
e di non essere esuberante?
Che colpa né ho di essere bionda
e di attirare gli sguardi indiscretti,
sono colpevole d'amare la trasparenza
e di detestare tanto i segreti?
È una colpa di fare solo la mamma
e d'essere moglie al 100%,
sono colpevole del fatto che,
quando parlo si sente sempre un leggero accento?
Che colpa né ho se amo profondamente Dio,
chiamata per questo moralista e perbenista,
so scrivere soltanto con il cuore in mano,
scusatemi se non sono abbastanza pittoresca,
so essere solo me stessa
e non riuscirei mentire,
non mi appartine la capacità di essere artista.