L'ennesimo respiro
fatica a lasciar le mie labbra
aride.
Pensieri si affollano
ospiti molesti,
fastidiose zanzare,
pungenti,
indesiderate.
Rigiro il bicchiere
tra dita pigre,
intorpidite,
ipnotizzata dal suono
liquido.
L'ennesima goccia di sudore
dalle tempie scivola,
pigramente,
lascia la sua scia,
gusto salato
che non disseta.
L'ennesimo attimo pensieroso,
stanco di echeggiar
vanamente,
è sole bruciante,
urla parole insensate,
dalle quali cerco riparo.
L'ennesimo torrido pomeriggio
soffocante,
silenzioso, agonizza
l'ennesima ultima estate.