username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Le stagioni dell'amore

Tutto comincia soltanto per caso, quasi per gioco,
e forse è soltanto una scusa per abbandonarsi e crederci,
dire che era già tutto scritto, che era destino, ma anche no,
tanto prima o poi sarebbe comunque successo, ma la primavera,
quando arriva è inaspettata, con le sue valige cariche di speranze,
se trova terreno fertile nella voglia ancora viva di illudersi, non aspetta,
poi la natura fa il resto e non lascia spazio per i perché...

e così sarà uno sguardo e un sorriso che correrà a nascondersi,
in un mondo ignaro di cambiamenti impercettibili ma evidenti,
mentre la realtà smettendo di esistere farà posto ad un ballo d'anime,
tutto comincerà a confondersi per trovarsi e poi riperdersi,
e quando un fiore baciato dal sole si tramuterà in estate,
trovando acqua potabile nella voglia e il desiderio di prendersi,
la natura facendo il resto, non lascerà spazio ad alcun perchè...

sarebbe bello se la vita raccontando questa favola si fermasse adesso,
ma immancabilmente i corsi e i ricorsi storici tendono a ripetersi,
quindi l'abitudine dando tutto per scontato renderà i giorni inutili,
e precedendo il grande gelo, busserà alle porte il caduco autunno,
mentre pensieri ed emozioni appassiranno pur portando in grembo semi,
che cadranno in un sonno letargico per sopravvivere al freddo,
poi la natura facendo il suo corso prenderà per mano tutti i perché...

e in conclusione a far da sipario ecco arrivare il bianco inverno,
le riflessioni che immancabilmente porterà il suo pungente vento,
quando passeggiando soli per spiagge da ombrelloni spoglie,
la memoria si ripresenterà a far da sfondo con il suo triste carosello,
ed il mare riportando a riva vecchi rami strappati allo scorrere del tempo,
vedrà le lacrime stazionare come rugiada sulle carcasse dei sogni infranti,
poi la natura facendo il suo corso, rimescolerà la vita senza alcun perché...

e tutto ricomincerà soltanto per caso, soltanto per gioco...
forse è soltanto una scusa per abbandonarsi e crederci,
dire che era già tutto scritto, che era destino, ma anche no
tanto prima o poi sarebbe comunque tornata la primavera.

 

0
6 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

6 commenti:

  • Anonimo il 27/07/2010 11:24
    " l'abitudine dando tutto per scontato renderà i giorni inutili..."

    Bellissima esternazione
  • Luigi Locatelli il 27/07/2010 08:57
    hai ragione Dario, sempre e soo le soite cose... la mia prossima canzone la scriverò per te... titolo: "l'arbitro"...
  • Giacomo Scimonelli il 26/07/2010 21:58
    il cuore che parla non è banale... il tuo ha partorito una bella poesia... complimenti
  • Sergio Fravolini il 26/07/2010 18:21
    Tutto comincerà soltanto per caso...

    Sergio
  • Anonimo il 26/07/2010 18:07
    Certi passaggi mi piacciono come quando parli che la natura rimescola tutto senza alcun perché..
  • dario caiazzo il 26/07/2010 17:49
    nooooooooooo ma bastaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.. tutte uguali sembrano ste poesie hann temi banali banali...

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0