Un tuono, un boato
che dilania il vento,
tutto buio improvvisamente
silenzio irreale nella mia mente.
Pioggia, il cielo
diventa cupo e si apre,
lacrime più amare adesso versa
e un'ombra di donna le contempla.
Lampi, la notte
di luci si accende,
una stella dell'universo
la più piccola e bella silenziosa scende.
Il sole, il vero re
ride aspettando di vivere,
spia le nuvole grigie e gonfie
aspetta che il vento finisca di soffrire.
La luna, dama bianca
riflette tutti i raggi,
penetra nei cuori dei duri
ma in uno si perde e un raggio cede.
Raggio, musa silenziosa
che ottieni da tutto questo solo amore,
respiri nei suoi sospiri ossigenando il cuore,
ma vuoi tornare indietro lasciando una scia di dolore.
Nessuno più ti comprende,
dopo lotte tra tuoni e lampi,
dopo pianti e risa di gioie e speranze,
adesso ti arrendi e cadi inciampando tra sassi e bastoni,
cedendo il tuo futuro a raffiche di vento, lampi e tuoni.