Il mio respiro ti culla il viso,
il mio amore ti regala considerazione,
il mio orgoglio non mi fa più uomo
e tace in disparte nel buio di un'anima
stanca, cupa, triste e sola.
Vorresti trovare la parola,
ma tu non conosci la disperazione,
non sai mentire al pensiero,
non sai piangere la paura di perdere
la luce che ti illumina il cuore.
Forse non è amore,
ma puro sentimento che appare confuso,
che si alimenta dei sorrisi altrui,
ma non del sorriso di chi ti ama, di colui
che libera versi e strilla con pianto
non te ne andare, resta o mi perderai.
Sicuramente il cielo sempre vivrà
ma il suo sorriso mai più avrai, oggi,
domani solo bugie e falsità, nessuna
promessa ha vibrato nell'universo,
troppe paure senza senso.
E adesso l'ennesimo pensiero
si adagia accanto al pianto,
accanto alle urla dell'amore,
non era solo desiderio,
e lo capirai appena ti rifletterai
allo specchio, non trovando sul tuo viso
il dolce suo sorriso.
Ergiti donna se conosci il pianto,
liberati dalle catene, stupisci la coscienza,
abbandonati alla felicità,
fallo, perchè un'altro cielo uguale
mai più ritornerà, mai più ti avvolgerà,
e freddo e caldo non distinguerai,
tutte le stagioni saranno uguali.