"ciao Cherie, come stai?
oggi?
no, non posso proprio
scusami"
questo mio -no- soffocato
torna indietro come un boomerang
mi deflagra dentro.
Con te
non potrei fingere mai
vorrei
vuole starti lontano
quest'anima dannata
che regole non ha
sempre in bilico fra ribellione e ragione
danni
farebbe al tuo oggi
ai tuoi domani
sei vera
amerai come sai
e non mi rimpiangerai
ricorderò
che hai inventato, amato, coccolato
questo sentimento ma
rischierei di sbiadire
quella luce verde oceano
dei tuoi occhi
stasera
il firmamento d'estate
sarà il tuo proscenio
in questa balera
fra musiche, parole e confessioni
rieccheggerà anche la mia
-non ti scorderò mai-
Cherie