Si stenta a concepire che sia vero
che tanto tempo sia di già passato,
dodici mesi, un anno tutto intero,
da quando questa Terra hai abbandonato.
E pensi possa essere normale
che a quest'età ci lasci un Genitore,
che non c'è nulla di più naturale,
che in fondo la Sua vita ora è migliore.
E invece quando arriva quel momento
e, ancor di più, via via che il tempo passa
ti manca un punto di riferimento
e la tua vita non è più la stessa.
Il posto vuoto tuo nessun l'ha preso
e tende malinconici i Natali:
del nostro essere adulti avverto il peso
quando nessun piacere ho dai regali.
Eppure in questo vuoto che c'è attorno
in alcun modo e mai ti sento assente
ed un pensiero, giorno dopo giorno,
a te sempre rivolge la mia mente.
La tua presenza dolce e protettiva
ovunque si riesce ad avvertire.
Ed è un gran bene! Perché ancora viva
e sempre accanto a te ci fa sentire.