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Cos'è una canzone

Tu che usi le parole di canzoni scritte da altri,
prendendo soltanto quello di cui hai bisogno eliminando il resto,
tu che collezioni pensieri che poi usi come soprammobili,
che ogni tanto qualcuno con un "mi piace" arriva a spolverare,
tu che hai studiato sui libri imparando tutto a memoria,
ti sei mai chiesto cosa muove la vita? come nasce una storia?

Non è la testa che inventa, come si crede erroneamente,
solo i professionisti riescono a creare emozioni su ordinazione,
nel meccanismo di mercato che fa incontrare domande e offerte,
le mie sono parti d'io che scuotendo l'anima si ribellano,
vogliono uscire creando un bisogno di spingere impellente,

Tu che usi le parole di pensieri appartenenti ad altri,
e senza chiedere il permesso le porti in giro come gioielli,
tu che dici di riconoscerti nelle cose che qualcun altro scrive,
ma poi con superficialità senza alcun rimorso o rispetto, ne ridi,
tu che il significato di una parola si limita al vocabolario,
ti sei mai chiesto cosa significa poeta? Come nasce una canzone?

Non è la testa che inventa, come erroneamente si crede ,
ma è un dolore che sconvolge il corpo, lo stomaco e la mente,
ma anche gioia, davanti alla consapevolezza che sta nascendo,
è sangue, ma anche lacrime di sale, voglia di gridare,
seguita da silenzio, voglia di riposare e mormorio del mondo...

Tu che usi le parole di canzoni scritte da altri,
Tu che usi le parole di pensieri appartenenti ad altri,
la prossima volta pensa con la tua testa prima di parlare...

 

l'autore Luigi Locatelli ha riportato queste note sull'opera

Concesio 06_08_2010 ore 14_49


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7 commenti:

  • ELISA DURANTE il 21/10/2010 11:00
    Le emozioni più forti escono dalla pancia, dai visceri, che sono appunto il nostro cervello emozionale. E ciò capita sia quando "creiamo", sia quando il nostro "creato" è sincerimente apprezzato e criticato in modo costruttivo oppure, al contrario, svilito con faccine e complimenti tutti uguali. Ti auguro buon lavoro.
  • garfield il 17/08/2010 17:24
    Una splendida composizione.. Complimenti..
  • Giacomo Scimonelli il 06/08/2010 17:17
    Karina ha perfettamente ragione... condivido parola x parola la tua poesia... bravo
  • laura marchetti il 06/08/2010 17:09
    usare si può, ma la cosa importante è comprendere...
  • Anonimo il 06/08/2010 15:23
    Ci sono tanti farisei, amico mio.
    È meglio scrivere una poesia sgrammaticata e puerile ma con il cuore, che una bella statuina gelata.
    Il tuo è un saggio, scritto benissimo e pienamente condiviso.
    Bravo!!!
  • Luigi Locatelli il 06/08/2010 15:02
    grazie di cuore... appena ho un po' di tempo verrò a vedere l'io dalle tue parti... promesso...
  • Anonimo il 06/08/2010 14:59
    "le mie sono parti d'io che scuotendo l'anima si ribellano"
    Ciò che è su carta, non è mai un prodotto, ma un bellissimo figlio di noi, del cuore dell'anima. Poesia a dir poco favolosa, istruttiva, chiara e palese nel suo messaggio.
    Hai difeso l'intimità dell'anima e della mente
    Un abbraccio...

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