Il giglio è inaridito.
L'arida terra inghiotte
quel poco che ancora rimane
del suo prestigioso profumo.
L'uccello è morto.
Volano al vento le piume
portando nell'aria
un triste messaggio di morte.
L'uomo è salito, superbo,
sull'arca che si è costruito
e chiede alle stelle
più ampi e nuovi sentieri.
Sgombrano l'ombre e, dall'alto,
si scorge il dolore e la fame,
si vede il fratello che muore,
si sente il bisogno d'amare.