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Il confronto

Un libro comune
del numero suo
di pagine
conoscendo,
con matematica certezza
se leggerlo
vorrò,
quanto tempo
mi ci vuol
saprò,
prima
di chiuderlo
e nuovamente
deporlo.
Il libro
della Vita,
invece,
il numero
di pagine
già lette
solo so,
mentre
le offuscate pagine
successive
sfogliando,
la parola
FINE
mai non vedo,
poiché
a noi
miseri mortali
non è dato
sapere.

 

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0 recensioni:

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12 commenti:

  • terry Deleo il 13/08/2010 19:26
    Una riflessione che faccio spesso:ma vorrei davvero sapere?
    Ottima poesia, Don! altro che contorta sequela...
    terry
  • Anonimo il 13/08/2010 11:44
    ...-non è dato sapere...-
    è il verso che riassume la poesia, ottima chiusa... bravo Don!!!
    (il resto ignoro... l'opera è importante, quella commento e null'altro...)
  • Laura cuoricino il 12/08/2010 20:31
    Personalmente credo che la poesia di DON POMPEO, non sia affato una contorta sequela, ma un tracciato etico-umano ed anche di spirito religioso, poiché ognuno è libero di professare il proprio CREDO, in chiave poetica, con uno stile personale, MA che comunque porta a riflettere, a conoscere, a capire per costruire un domani migliore, basato su veri valori e non su inezie volgari e senza senso!
    Come sempre, Grazie DON!!! Cuoricino.
  • Anonimo il 12/08/2010 20:09
    Sig. Giovanni.
    Non trova che un commento un po' più garbato, potrebbe essere veramente costruttivo?
    Esprimendosi così, lei crea malumore. È irritante.
    Commenta poesie o perora le sue cause personali?
    Per la seconda, ci sono gli spazi per i blog, nell'area discussioni, di questa splendida Community. E ci lasci le contorte sequele del nostro amico. Danno un po' di sale e pepe a tante serate insulse.

    Cordialmente

    Karina
  • giovanni crisostomo il 11/08/2010 23:00
    E ci voleva tutta questa contorta sequela di parole per esporre una banalità cosi evidente?
  • Anonimo il 11/08/2010 19:51
    A volte penso che sapere il numero di pagine da vivere aiuti a riflettere... così invece, pensandoci immortali, perchè, sì, la morte esiste, ma non te ne rendi conto finchè non precipiti dentro a quella spaventosa incognita... e quindi si vive rimandando sempre al domani le più importanti riflessioni...
    Bellissima, piautissima Don... fa riflettere... bbbbrrrrr
  • Laura cuoricino il 11/08/2010 15:10
    Un confronto, un libro della vita vissuta e l'altra parte che ancora non ciè dato di conoscere..., ma 'che scopriremo solo vivendo' come cantava il grande Battisti!
    Grazie per questa riflessione, questa pagina di arricchimeno spirituale.
    Con stima. Laura Cuoricino.
  • laura marchetti il 11/08/2010 14:18
    purtroppo è così... ma dimmi tu vorresti leggerlo? ciaoooo
  • Giacomo Scimonelli il 11/08/2010 14:13
    ben scritta... bravo... piaciuta
  • Mario Olimpieri il 11/08/2010 12:36
    Il libro della vita è misterioso, senza pagine, ma ogni giorno se ne aggiunge una. Fino a quando? Molto bella. Saluti, Mario
  • Anonimo il 11/08/2010 12:24
    È proprio vero! Destinato a rimanere nell'ignoranza!
    Bravo Pompeo!


    A. R. G
  • Anonimo il 11/08/2010 11:14
    Non è dato sapere... questo è il motivo per cui si legge avidamente il resto del libro.

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