username: password: dati dimenticati?   |   crea nuovo account

Ultimo cielo

Saziatevi occhi miei
di questo mare bianco,
che la frusta del maestrale
fa ruggire,
e sugli scogli in mille perle
s'infrange,
e non patisce
della rena che supina lo tradisce.

Saziatevi occhi
di questo mare quieto
che in confini terrestri si contiene
come un bimbo che sogna nel lettino.
E mentre sogna succhia il suo ditino
Riempitevi occhi miei
di questo ineguagliato plenilunio,
non fermate la conta delle stelle,
dalla prima che nasce
sul ventre della sera
fino all'ultima che s'addormenta
nei mattini del mondo.

Riempitevi occhi miei
di questo girotondo
di astri, di comete,
di costellazioni,
del piccolo carro
che fermo si trascina
sulla dorsale d'argento
della luna.

Colmatevi occhi miei
di verdi prati,
dove spontanea spunta la cedrella
e il rosso papavero decora
il fedele ed umile tratturo,
che stradina di campagna fa più bella.

Catturate
fra le pieghe del cristallino
l'ultimo rosa dei peschi e dei ciliegi,
il niveo candore del mandorlo e del pruno
e il giallo delle ginestre sazie di sole
quando indorano le valli e poi le alture,

Nello scrigno delle pupille conservate
come tra pagine di una pergamena
il verde della giada
quando tenta d'eguagliare il filo d'erba,

12

0
2 commenti     0 recensioni    

un altro testo di questo autore   un'altro testo casuale

0 recensioni:

  • Per poter lasciare un commento devi essere un utente registrato.
    Effettua il login o registrati

2 commenti:

  • Pino Badalamenti il 14/08/2010 14:17
    È molto bella Anna.
    Un vero inno alle cose belle che ci circondano e che troppo spesso trascuriamo di osservare.
    Molto brava!
  • Sergio Fravolini il 14/08/2010 12:38
    Estate mare sole...

    Sergio

Licenza Creative Commons
Opera pubblicata sotto una licenza Creative Commons 3.0