Mi ricordo di Mic&Joan
Chiedevano soldi agli angoli delle strade
Mic stava sotto l’insegna di un bar
Joan seduta su una panchina verde
Si guardavano di nascosto ad ogni centesimo guadagnato
E immaginavano la loro vita futura
Automobile-whiskey-riscaldamento sempre acceso
Si erano innamorati delle loro scarpe bucate
Dei loro sorrisi sdentati e senza malizia
Li divideva una strada che ignorava la loro presenza
Loro si facevano compagnia con sguardi sempre più frequenti
Una sera avevano scopato nascosti dai cartoni di un fruttivendolo
Amore alla papaya al cocco al melone
Abbracciati sotto le stelle velate di smog
Si erano sentiti uguali a tutti gli altri
Adesso sono ancora lì che aspettano la ricchezza
Mic&Joan
Per il momento non hanno niente
Se non la libertà di guardarsi di nascosto
E gli occhi dolci dei cani randagi