Ho cercato,
tra tutte le parole che conosco,
tra tutti i suoni dolci,
gli acri profumi che la natura regala,
ho cercato,
una parola,
una musica,
un profumo,
che ti descrivesse.
Libera è la mia mente di sognare,
ma prigioniero è il cuore,
della tua voce che risuona d' eco profondo.
Gli occhi,
non si limitano a guardare,
hanno imparato a vedere ed ora sorridono.
Ma le mie mani sono orfane del tuo dolcissimo corpo,
la mia bocca della tua bocca,
e le mie braccia delle ali che non sanno più volare,
perchè il motivo del mio volo,
è il canto della tua voce.
Ho cercato tra tutte le parole che conosco,
una che ti assomigliasse,
ma come può l'amore non avere definizione assoluta,
neppure il tuo nome è assoluto,
ma solo una parvenza,
effimera e tenue,
di un fiore che sboccia al mattino,
per morire la notte e rinascere.
Ho cercato,
e ancora continuo a cercare.