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Giorno della Memoria

Una ferita si riapre e
sanguina nei cuori
degli uomini ogni anno,
rievocando l’obbrobrio
di un recente passato.
Immagini sbiadite, ma
sempre vive, volteggiano
nel fumo di un lager;
smunti visi di bimbi,
donne e anziani, al di là
di un filo spinato, tetra cornice
di un fosco disegno,
chiedono il “perché”.
In ossequioso silenzio,
noi miseri mortali
affidiamo al Giudice Supremo
la risposta, che mai potremo
dare nella nostra infinita fragilità.

 

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4 commenti:

  • veronica riccetti il 27/08/2008 18:56
    complimenti bellissima!!!
    ma avvolte le nostre poesie nn bastastano a rievocare in tutti l'orrore della shoah... e figuriamoci il ricordo!!!
    ciao veronica
  • Michelangelo Cervellera il 28/05/2008 13:45
    Rievocare la storia è sempre bene, ma purtroppo sembra che se non si vivono sulla propria pelle devastanti esperienze tutto il passato non conti, quasi non vero.
    Bella la poesia.
    Michelangelo
  • sara rota il 30/04/2007 22:04
    Per fortuna non ho partecipato direttamente a questa immensa sofferenza, ma grazie alle tue parole, mi è sembrato di rivivere ogni attimo. Tanto commovente e quanto dolore...
  • Riccardo Brumana il 22/03/2007 11:00
    tocchi di striscio una grande piaga, avrei preferito più decisione, comunque buona

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