Gioia tardiva
paga
un prezzo sfavorevole
dichiara sempre
il vero falso
vive di sentimenti
stenti
circondata dall'umile
opulenza
Tutto è possibile
tutti
non lo sono...
Il Gioire è sacro
e solo
come un dio
in un eremo o una caverna
nascosto al mondo
per il mondo
alla disperazione
per non amarla
Gioire è inverso
come un canone d'onde
o un contrappunto musicale
geniale completezza
al suono del vivere
unico e distinto
Miseria è ovunque
solitudine è dentro al petto
e da buoni marsupiali dei ricordi
nelle tasche teniamo sempre
un affetto
Certo che la mancanza
è sangue vivo
che ancora macchia
queste lunghe vesti
il dolore invece è un altro dio
seduto sulle rive del comprendere.
L'ago è spostato
di qualche grado appena
prima della virgola più svelta
se queste risa che sento sono vere
l'angelo farà
il suo
dovere.