Adulati dai saluti più cari
sorpresero le mante avvicinarsi
impreparati all'acqua e ai suoi fondali
s'appropriarono dei punti cardinali
Le prove che le corde liberarono
rappresentavano gli intenti
viscosità appiattite
dalla pressione liquida
con occhi senza orbite nel cranio
ma ultimi puntuti retinati
limiti di lunghe falangi
Io credo alla verità, disse uno
No, quella verità è mia!, l'altro esclamò
Pensate forse che la mia sia falsa?, il terzo sottolineò
Possiedo io la vera verità! , il quarto disse senza esitar
Le mante si divisero
planando sfioramenti
di rocce coralline e sabbie estinte
voltarono le teste
degli adulati intenti
poi le staccarono dal tronco
come lenti sassi rotolanti...
L'acqua attutì
il rombo della terra
che intanto muoveva il ventre
vomitando fuoco
Le mante si dispersero
Ognuna al suo dovere
L'acqua divenne scura e tutto tacque
Poi luce immensa irruppe
e Verità
Nacque!