Ho scavato una tomba nella terra
ho seppellito ceneri di dolore,
ho voglia di non scavare più fosse
per non seppellire altra sofferenza.
Ho affogato l'animo nella salsedine
ho letto di me su un funebre elogio,
non avevo più lacrime da spendere inutilmente
non avevo più speranza per rinascere... .
Ho appeso le radici su fili di nylon
hanno cercato per anni la terra
hanno respirato solo polvere
offuscando sensi e ragione.
Ho pensato di essere una quercia
ero solo un papavero
in un campo di grano
-mi hanno falciato-.
Non avevo più voglia di sorridere
ma solo quella di scrivere fine
alla mia storia irrequieta
esultante solo di morte.
Una fiammella dentro me
non s'era spenta
l'amore mi ha risvegliato
da questa dipartita apparente.
Ho svolazzato nell'aria come farfalla
mi sentivo leggera
sorridevo ai fiori
ero come loro in primavera.
Ho planato sul mare
e finalmente ne vedo le sfumature,
ho vissuto in un mondo grigio topo
ed ora vivo dell'arcobaleno.