Figli miei
un giorno vedrete
la mia immagine nuda
le paure che ho dovuto smettere
ancora nuove,
per farvi coraggio.
Ritroverete le mie stampelle
al banco dei pegni,
barattate
per una parola nuova
da regalarvi in un giorno di dolore.
Vedrete
la mia immagine nuda
e forse rimarrete delusi
della sua fragilità,
come per tutte le cose del mondo.