invade
le ematoautostrade
mina
la scolpita essenza nordica
l'attacco scherano
devasta
inconsapevoli gangli autonomi
esautora
il plastico incedere
brusco
recide inesorabilmente
aneliti
copiati e ricopiati
su un niellato diario
del pugnace ego
gelide gocce
del millenario schwarzwald
aspargono
ore, giorni, anni
fra camici bianchi e acciari invadenti
ferale
incrollabile
la protervia di questo virus
AUDI MATER DEI, SALVA ILLA