Il rosa pallido
di una antica bambola rotta
in quella tana supina sul letto,
dove segreti rinchiusi ad aspettare,
i bisbigli costretti a tacere,
liti affondando
in un caffè amaro e nevrotico,
la violenza celata si consuma
come un ramo che ha appiccato fuoco.
Si colorano di blu
le mattonelle di un vecchio bagno
(una speranza che muore nascendo);
il sangue scorre nel cervello,
pulsa,
di rabbia e di dolore.
Griglie ornate alle finestre
una gabbia perfetta
per un falco
a cui la libertà è stata negata.