Cade la pioggia, di sera
solo sotto il lampione acceso:
il lume tentenna appena
e non sa se dolersene o meno.
" Pioggia, perché cadi tu su di me?
Chi ti manda? Schiudi le labbra e parla con me"
Ma lei non rispose, e continuò a cadere
attenta, a non perdere il sentiero di luce,
che fuori è più niente, e teme
di non atterrare mai sulla terra;
qualcuna distratta si volta appena
è nel parlottio suo scrosciante, si cheta.
Giungono infine le idi del mattino,
rintoccano secchi i cinque granelli
ghiacciati, rubati un istante dal cielo
che ancora non si scolora della notte il gelo.
E muto svanisce l'incantato seme
infuocato, che fa morire il lampione
fino all'ultima notte; si sente sfiorare
e coglie nel buio, il riflesso specchiato di pioggia.