m'inerpico sopravvivendo
su questo proscenio
di arcani riferimenti trigonometrici pittografati
spalmati
su un'impietosa assetata
distesa desertica
gesti
suoni di clangori bronzei millenari
ferali
interminabili
Lostris
speme, scopo vitae
luce
di queste notti egizie
attingo
da melodie primitive
inspiro riflessi lunari
del silente Nilo
per decorare questo papiro
con preci e parole d'amore
che addolciscano
il distaccato cuore di Regina
RA
lode a te ed alla tua luce
fai splendere questo mio sentimento
illumina
questa mia primitiva poesia
di scriba