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Fine

Non sono mai stata coraggiosa
quando bambina mi svegliavo
e cercavo una presenza di notte nel buio,
inseguita dai fantasmi delle mie paure.
Tornava la luce del giorno
e di colpo le certezze, alimentate
da quella luce abbagliante,
dove i miei sogni volavano come farfalle
e annegavano nell'inchiostro di una notte.
Cerchiamo coni di luce nel nostro angolo
di mondo, dove accucciati sfuggiamo ai temporali,
tappandoci le orecchie, per non sentire
per non vedere,
ciò che inesorabilmente arriva prima o poi
su tutto e per tutti,
quel sapore amaro che lascia sulla bocca,
come un ultimo bacio, un ultimo viaggio,
un'ultima certezza, un'ultima nota,
l'ultima fiamma che si spegne
e sfuma come titoli di coda di un film,
aria tra le dita.
Non era il buio o la notte a spaventarmi,
è sempre stata
LA FINE

 

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1 recensioni:

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  • Anonimo il 14/06/2014 01:37
    apprezzata... complimenti.

12 commenti:

  • fabio salvatore pascale il 23/09/2010 14:18
    la fine dell'inizio come suggerisce tania rybak. Essere forti per divenatre primi
  • tania rybak il 21/09/2010 15:43
    che può essre un nuovo inizio, bella poesia
  • Sergio Fravolini il 20/09/2010 18:28
    La giusta amarezza di una fine.

    Sergio
  • Anonimo il 20/09/2010 18:26
    Mi piace tantissimo Laura è bellissima, la descrizione dell'amarezza per una fine.
  • Elisabetta Fabrini il 20/09/2010 17:47
    Dopo ogni fine c'è sempre un altro inizio... non temere!
    bravissima Laura!
  • patty picci il 20/09/2010 17:04
    l'alfa e l'omega... sono le uniche certezze
    molo brava
  • loretta margherita citarei il 20/09/2010 16:06
    molto intensa sempre legate ai ricordi le tue piaciuta
  • Anonimo il 20/09/2010 13:31
    una poesia molto intensa e particolare.
    quasi una confessione...
    molto bella
  • Paolo La Montagna il 20/09/2010 11:44
    mi aspettavo l'happy ending e invece bam! una mazzata finale... brava, hai scritto sacrosante verità nascoste e sedimentate in ciascuno di noi, e quel maiuscolo in coda mette paura davvero, a rileggerlo.
  • rea pasquale il 20/09/2010 11:36
    Per un poeta, è l'ultima bella poesia.
    ti capisco, io da bambino ho avuto simili tormenti.
    Sincera e bella poesia.
    Un abbraccio
  • Anonimo il 20/09/2010 11:31
    hem... volevo scrivere amplificata
  • Anonimo il 20/09/2010 11:30
    l'attesa di qualcosa è sempre enormemente anplificata, così quando arrivi al dunque ti viene da dire "tutto qui?"

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