Non sono mai stata coraggiosa
quando bambina mi svegliavo
e cercavo una presenza di notte nel buio,
inseguita dai fantasmi delle mie paure.
Tornava la luce del giorno
e di colpo le certezze, alimentate
da quella luce abbagliante,
dove i miei sogni volavano come farfalle
e annegavano nell'inchiostro di una notte.
Cerchiamo coni di luce nel nostro angolo
di mondo, dove accucciati sfuggiamo ai temporali,
tappandoci le orecchie, per non sentire
per non vedere,
ciò che inesorabilmente arriva prima o poi
su tutto e per tutti,
quel sapore amaro che lascia sulla bocca,
come un ultimo bacio, un ultimo viaggio,
un'ultima certezza, un'ultima nota,
l'ultima fiamma che si spegne
e sfuma come titoli di coda di un film,
aria tra le dita.
Non era il buio o la notte a spaventarmi,
è sempre stata
LA FINE