Sono il deserto, l'arsura
il vento nessuno mi ode
il freddo alcuno mi copre
le catene nessuno mi scioglie
lacrime nessuno le asciuga
dolore nessuno mi guarda
son quel che resta dell'uomo
che imprigionato dalla sua anima
và, verso il suo destino.
dopo un interpretazione di LORETA, non saprei cosa altro aggiungere, se non i miei complimenti
Anonimo il 26/09/2010 12:30
Un appello, un'invocazione perché ci sia dignità nell'essere uomini. Sono... deserto, arsura, vento inascoltato. La solitudine è malattia del nostro tempo. Che brava, sorellina... Un abbraccio.