Una brezza lieve,
sfiorava le dita,
col cuor teso a cercar lemmi
e dettar le oscure lettere,
perché un giorno, poesia
sarebbe nata.
La sua voce, le sue risate,
nuove risuonavano
eppur già conosciute
sembravano, come
lontane melodie di piano.
Perché incontrarti,
sognar di nuovo,
ché le parole che stillavi
erano più preziose dell'oro.