- Etcì !
- Salute!
- Mi sono raffreddata...
- Vi riscaldo io signorina ina ina
piccina piccina picciò !
- Ohibò,
non me l'aspettavo
che uno starnuto
mi portasse l'amore...
- Amore, amore,
ma che cosa ha creduto?
non dicevo d'amarla
ma solo di baciarla,
riscaldarla, curarla...
- Ma lei è un dottore?
- Me ne guardo bene,
io allevio le pene,
io sono un santone
dello starnutone!
- Non esageri con me
o non starnutirò più,
etciù !
- Bello e variato,
complimenti mon chou,
salute e figli maschi!
- E perché, poi,
se son femmine cosa farai?
e se son tutti maschi
sai che tristezza, sai quanti guai
per loro dico,
mentre i parenti ingrassano
per la soddisfazione
come un maturo fico:
< son maschi, son maschi >
< sono madre di un maschio >
< sono padre di un maschio >
< anch'io > < anch' io, anch'io! >
- Io no, io ho avuto solo foche,
femmine ricercate,
sa sono poche
e purtroppo poco amate...
Mi sveglio e penso, ricordando il sogno andato via:
< Che cavolate, da uno starnuto e una formula di cortesia!>