Dove sei anima bella
dai colori di paglia,
del cielo negli occhi,
dov'è il tuo sorriso, le tue mani
l'incanto di giorni a rincorrere il vento
nel canto d'amore divenuto nenia.
Ti cerco nel sorriso, in occhi di bambino
che guardano l'infinito immaginando la vita,
nel sole che acceca, che arde,
che brucia ferite ancor aperte.
Dove sei creatura nobile
dal sorriso un po' spento,
dalle mani sudate,
dietro la costante voglia di vita.
Sei nel mio cuore,
nel lento scorrere dei giorni,
nelle mie parole che non bastano mai
a definire la tua bellezza,
sei nella mia infanzia,
nell'urlo dell'adolescenza,
nell'essere mio fragile,
di donna e madre,
in questo pugno chiuso
"ora che ho bisogno di te".