Non potevano certo cantare,
loro.
Ma voi almeno una parola
potevate sprecarla.
Il piede straniero
ci aveva privato dei
nostri figli,
ma il vostro Vangelo e
il vostro incenso
nessuno l'ha toccato.
Le loro cetre erano
rimaste appese,
in silenzio,
sui salici.
Invece i vostri pulpiti
avevano reso sordi e ciechi
molti fedeli.
Chiusi nelle vostre bianche stanze e
nei vostri luminosi palazzi,
avete sbarrato le porte alla storia.
Bambini che non iniziarono
neppure a vivere,
e le vostre silenziose preghiere
non restituiranno a nessuno
questa terra.
Il tempo scorre e
la storia e passata.
Adesso le loro cetre canteranno,
piene di polvere.
Pregate pure perché smettano
di parlare di voi.
Le vostre preghiere saranno
superate dai loro canti.
Non riuscirete mai a saltare
al di là della vostra ombra.