Barcellona in una dolce madrugada
ci accarezza perché lei sa tutto.
Tu dormi serena, io ti contemplo
dai tuoi capelli alla bramosia.
Così estesa che quello che mi deve
non posso averlo
da nuvole a ripiego.
E tu lo stesso :
sopprimi il nostro tempo
senza comprendere
che piangerà su noi.
Ti perderò un giorno?
Forse ti ho già persa?
Hai dato in dono la nostra madrugada
tenendo, oltre al resto, anche la mia parte?
Non farò più ritorno a Barcellona…
Volevo essere il tuo unico cantore.