mi siedo con le spalle al verde
con la speranza che gli alberi mi carezzino dolcemente
e mentre il corpo sta lì in attesa
provo a fare lo stesso con i pensieri
guardo il cielo con gli occhi del trasvolatore
immaginando lunghe faticose traversate
sento sotto di me la strada che scorre
sfinito e felice da lunghe camminate tra montagne e vallate
ma lasciando che tutto si acquieti
mi vedo sempre lì
il corpo fermo di fronte agli alberi
il cielo che continua a macinare i suoi passi
la strada lontana e vicina
un gatto passa a pochi attimi da me
so che non si volterebbe di sua iniziativa
e così gli forzo la mano con un noto richiamo.