Giorni - medesimo sole-
come le maioliche del bagno
disposte ordinatamente
- esercito di ceramica che
rispetta l'insegnabile disciplina.
Questi sono i giorni di
giugno mio, la Musa
- fiore rosa di Maggio, unica,
come quella di Eduardo, è morta!
E una volta volata via, come
una musica strafottente,
indifferente, l'esule anima
è scivolata nell'infame rifugio
delle parole con la sua corrisposta
fame, che a pensar la sazietà
vien da ridere, non la si conosce.
In pochi metri quadri, il poeta
insaziabile ha pulito il piatto
dell'arte- bramandolo, egli
sognò che fosse dato a tutti
tale prelibatezza!