Come se ancora
avessimo qualcosa da spartire,
(un tempo ci univa il cuore,
almeno il mio),
tu mi ronzi intorno,
ruoti avanti a me
la coda del pavone,
dagli amici in comune
mi fai sapere che tutto
ti va bene
(felice per te ),
poi in compagnia
di una,
il giorno dopo con un'altra,
da me ti fai vedere.
Speri di farmi dispetto,
di farmi ingelosire?
Da tempo non ti
presto più attenzione,
non mi susciti
più nessuna emozione,
di perder tempo,
non è mio stile.
Tu fosti con me vile,
parlarti ancora
offende la mia intelligenza,
non sopporto
il tuo narcisismo,
la tua arroganza.
Oramai ti conosco,
patetico il tuo divismo
di sentirti grande seduttore,
getti le reti per adescare,
fingi di amare
solo per far sesso,
per soddisfare te stesso,
ti diverti poi
a calpestare,
di chi ti ama, il cuore.
Non ho più stima per te,
nemmeno compassione,
la tua bassezza morale
pone fra noi distanza.
E dir che un tempo
eri la mia colorata speranza,
eri il mio piccolo, il mio bambino,
prima di scoprir
che sei uno squallido burattino.