Ti ritrovo,
vecchio diario,
tra classici latini e
greci, sepolto,
inseparabile compagno
di scuola e di vita.
Testimone esemplare
di scampate interrogazioni,
di sussulti e lacrime
d’amore.
Sfoglio pagine ingiallite,
annuso petali di rose,
avvizziti,
cercando di riscoprire e
rivivere antiche emozioni,
e avvertire il profumo
del tempo.