Ed il vento
senza preavviso
infiammò le Sue labbra
diventò
in un ciel sereno
fulmine
tuono
tempesta
d'Amore
in un seno di fuoco
apri
la notte
burrascosa
in sacro ruscello
Lei
l'eletta
la predestinata da sempre
si spogliò
nella purezza dei miei occhi
di ogni Suo vestito
cadde
su di me
in pioggia
trascinandomi nel Suo corpo di luce fra smaglianti gocce d'oro m'inventò un nuovo cuore