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Roma

Sbuccio la città
e mastico
i suoi fantasmi
tra grottesche fontane,
gemme sul silenzio.
Dall'edera,
sipario di gatte,
si impone ai rumori
il tacito respiro dell'Eterna

rivoluzioni murate
sfiatano da antiche crepe
e infiammano
statue imbavagliate

e schioccano i secoli
al mio passo
coprendo l'iridescenza
del sanpietrino.

 

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8 commenti:

  • Anonimo il 05/01/2011 19:23
    mi sembra che fai trasparire un po' troppa decadenza in questi versi ma l'opera è comunque lodevole, ciao
  • Adamo Musella il 17/11/2010 15:08
    Un viaggio sui passi antichi, un girare attorno su qualcosa che è passato in noi. che brava che sei. un bacio.
  • Anonimo il 16/11/2010 18:12
    Hai decifrato il mistero ela pesia di Roma... bellissima
  • Anonimo il 16/11/2010 18:11
    Hai cecifrato il mistero ela pesia di Roma... bellissima
  • angela ambrosini il 16/11/2010 16:07
    molto molto bella una meravigliosa dedica per la citta' più bella a
  • loretta margherita citarei il 16/11/2010 15:38
    bella descrizione piaciuta molto
  • Anonimo il 16/11/2010 13:08
    descrizione magica di questa citta' che ho nel cuore... brava
  • Anonimo il 16/11/2010 10:47
    bellissima illustrazione della città eterna bravissima. ciao Salva.

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