Traffico nel panico da precipitazione atmosferica monsonica,
chiuso nella macchina in divieto di sosta,
ti sto aspettando.
Una pioggia martellante fa suonare
la copertura in lamiera di un box.
Da una grondaia intasata scende l'acqua a scrosci
e finisce sulle pietre consunte di un fatiscente marciapiede.
Scorgo dal parabrezza gocciolante,
un pinguino con il succhiotto in bocca
che mi sorride dal muro della casa adiacente.
Qualche urbanpainting ha fatto questo splendido capolavoro.
Unico tocco di colore nel grigiore imperante che mi circonda.
Il tempo sembra non scorrere mai, e tu non arrivi.
Le ultime foglie, dopo una strenua resistenza, colpite dall'acqua
cadono planando nella pozzanghera sottostante.
Vedo una sagoma inconfondibile che si avvicina
È un vigile urbano, bagnato fradicio.
Impaludato nel suo pastrano di tela cerata nera,
mi sta scrutando tra le gocce d'acqua che gli scendono copiose dalla visiera...
Tu come al solito sei sempre in ritardo!