Una lacrima di luna cade in cielo
tingendolo d'argento e muta in velo
la sera, infusa nella bruma...
vago, nella notte, ogni pensiero sfuma
e finalmente libero d'abbandonarsi lieve
il tempo giace placido, disteso sulla neve.
Negl'istanti gelidi vibrano silenti
i palpiti soavi degli astri rilucenti
e scaldano una gemma che quieta riposa...
nascerà d'inverno un bocciolo di rosa
e se dal ghiaccio spunta per germogliare il fiore
allora da una lacrima può sorgere l'amore.
E sboccerà, come l'alba al mattino,
in delicati petali di sole ed è destino
che possa sfiorire per rifiorire ancora...
perché c'è sempre il cielo ad ogni aurora.